Un cuore grande per la città

È una delle idee sfornate dal nostro Consiglio Direttivo già cinque anni fa. In quel periodo poco si parlava del soccorso in caso di arresto cardiaco e, tanto meno, dell’uso del defibrillatore. Abbiamo incontrato delle persone con le idee e la professionalità, il dottor Tommaso Pellis e il dottor Claudio Deiuri, noi ci abbiamo messo il cuore e la buona volontà, come sempre quando ci mettiamo in testa di fare qualcosa di importante.

Abbiamo promosso incontri medici per cominciare a far conoscere a tutti come si possono salvare vite umane, riscontrando poca partecipazione all’inizio, ma poi, via via se ne è capita l’importanza ed il progetto ha preso quota. Arriviamo ad installare al Parco San Valentino a Pordenone il primo defibrillatore collegato direttamente al 118, sponsor privati ed il Comune sono stati al nostro fianco.

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di RAI 3 considerato che era il primo defibrillatore installato all’esterno in Regione. Da lì ne abbiamo fatta di strada, l’interesse è aumentato, la legge Balduzzi ha fatto la sua parte e oggi siamo contenti che in tanti Comuni, nelle scuole ed ambienti pubblici si vada ampliando questa cultura che in altri Stati è già da tempo molto sentita.

Ad oggi abbiamo installato in città in punti strategici e frequentati ben 5 defibrillatori e contiamo di aggiungerne altri per arrivare a conferire a Pordenone il titolo di “Città cardioprotetta”.

Le nostre capacità ci permettono di impegnarci nel nostro Comune però sappiamo che la Gymnasium Centro Studi e Formazione e la Friulovest Banca si stanno impegnando nella diffusione dei corsi e nella distribuzione di questo importante strumento in tutta la Regione.